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Keep active – i risultati del concorso

Per celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto il 20 giugno dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 60 milioni di rifugiati in tutto il mondo, il progetto ha promosso nei primi mesi del 2020 il concorso artistico “KEEP ACTIVE e DIFFONDI I DIRITTI” finalizzato alla difesa e alla promozione dei diritti umani, in particolare al diritto a migrare e chiedere asilo. In attesa di poter tornare a celebrare insieme il Diritto di Asilo realizzando un momento di festa con tutti i protagonisti del concorso “0”, abbiamo incontrato i protagonisti della fotografia e da quest’incontro è nato il video che vi presentiamo.

 

Il concorso è stato diffuso sul territorio tramite tavoli ai quali hanno partecipato, oltre agli enti gestori e gli amministratori dei vari Comuni, associazioni afferenti al campo dell’espressione artistica ma anche alla cooperazione e alla tutela dei diritti, con le quali è stata condivisa una riflessione sulla capacità delle nostre comunità di poter essere e restare accoglienti, e che hanno dato una spinta fondamentale al concorso. L’opera selezionata dalla Giuria, è la fotografia “IL SOGNO DI MODOU” di Alessandro Rucci, socio dell’associazione “Immagini Riflesse” di Rufina, selezionata per la realizzazione dei manifesti con la seguente motivazione “per aver saputo rappresentare in uno scatto un momento di quotidianità di due colleghi, facendo convergere l’attenzione dell’osservatore su due persone che lavorano insieme. L’immagine coglie il tema del diritto di asilo ma anche del diritto al lavoro, ricordando a tutti noi l’importanza della garanzia e tutela dei diritti per tutti i cittadini.”

Il progetto SIPROIMI (Sistema Protezione per Titolari di Protezione Internazionale e per Minori Stranieri Non Accompagnati), di cui è capofila il Comune di Pontassieve vede le adesioni di tutti i Comuni della zona Fiorentina Sud Est (Bagno a Ripoli, Fiesole, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Londa, Pelago, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Casciano Val di Pesa, San Godenzo e Barberino Tavarnelle) e grazie al lavoro dell’équipe creata dagli enti gestori Arci Comitato Regionale Toscano e Cooperativa CAT, accoglie e promuove percorsi di accoglienza integrata per 60 persone, tra cui tre nuclei familiari con altrettanti minori.